NAPOLOZ
Favola metropolitana
Regia e testo: Rosalba Di Girolamo.
Con: Rosalba Di Girolamo
(e attori in via di definizione, in contributo video)
Musiche originali: Marco Messina
Animazioni video: Marco Farace
Montaggi video: Marco Gaudiello
Foto di: Michele Tomaiuoli
Produzione: BabaYagaTeatro. Durata: 70'
Debutto in forma di studio: Premio Dante Cappelletti 2017
Dora vive a Napoli col cane Totò: una vita in bianco e nero. Un boato spazza via la sua casa: il Vesuvio si è svegliato. La casa di Dora vola con dentro il suo cane e lei, che come una novella Plinio guarda la sua terra bruciare, e volando precipita sopra un essere gigante, la cattivissima Sirena degli Abissi; riesce a costruirsi dei calzari con brandelli di pelle della Sirena, e dentro questo mare inizia a camminare, cercando casa. Così inizia NapolOz, mutuando una delle favole più celebri. NapolOz è la storia di un allontanamento da casa. Ma è nell'allontanamento consapevole che il mondo prende colori: Dora attraverserà così i sette mari dai sette colori alla ricerca del Mago di Oz, che abita nel Mare Verde delle Meraviglie, cui si accede attraverso la Via dell'Oro; lungo questa via si uniranno a lei un senzacervello, un senzacuore e un senzacoraggio. Tutti vogliono chiedere ad Oz ciò che non hanno: cervello, cuore, coraggio e casa, ma quando dopo mille ostacoli ed avventure lo incontreranno, scopriranno che è un impostore: Oz è soltanto un uomo. Ascolta i tuoi piedi, solo questo dirà a Dora. Ascolta te stessa.
L'attrice interagisce con gli altri personaggi attraverso proiezioni video lavorate in animazione 3d e ambientate a Napoli (dall'Edenlandia alla Metropolitana alla Piscina Mirabilis alle Catacombe di San Gennaro…). NapolOz vuole raccontare di un sogno, di una città da sogno, e del potere salvifico dell'immaginazione.